Ieri sera sono andata a bere una cosa con la mia amica F.
F. è una di quelle amiche che ho da quando sono bambina, conosciuta tra i banchi della prima media, una di quelle persone che mi ha accompagnato per tutta la vita.
Con F. ho foto bellissime di quando entrambe avevamo i brufoli ed io neanche un filo di cellulite.
F. è quella con cui ho fatto un bel po’ di prime cose. Le prime corse sui motorini, il primo autostop dove pensavamo che saremo morte, le prime sigarette, i primi cambi d’abito in ascensore quando i nostri genitori pensavano che andassimo l’una a casa dell’altra, e invece io e F. andavamo a ballare. Insieme, ovviamente.
F. che è stata testimone del mio primo bacio, ed io del suo.
F. che era l’unica a sapere quando stavo male, e l’unica a cui consentivo di vedermi piangere.
F. con cui disquisisco sui massimi sistemi del mondo, ed F. che non giudica mai.
F. che ha pochi segreti, ma ne sa sempre una in più di me.
F. che ha avuto una bambina, ed io ho pianto.
F. che è una mamma piena di paure, e piena di coraggio.
F. che mi ha chiesto di farle da testimone di nozze.
F. che è una promessa d’amore.
E. e B. le ho incontrate al liceo.
E. e B. sono le mie due amiche. Nel senso che non sono realtà singole, E. e B.
Sono un’unica realtà. Noi 3, siamo un’unica realtà.
E. e B. sono quelle della cena del giovedì sera. Quelle del “Oh, hai news?” “Si, ho delle news pazzesche”.
Perché non si sa come, ma E. e B. hanno sempre delle news pazzesche. Che poi non sono così pazzesche, ma la novità dà quel brivido di adrenalina che noi amiamo tanto.
E. e B. sono quelle delle vacanze al mare, del viaggio in Spagna, quelle degli esami, quelle delle aule studio, quelle del gossip forsennato.
E. e B. sono quelle che quando sono triste aprono sempre una bottiglia di vino.
E. e B. sono quelle che quando medito vendetta hanno sempre un piano. Migliore del mio.
E. e B. sono quelle del “Quella mi sta sul cazzo” “Se sta sul cazzo a te, sta sul cazzo anche a me”.
E. è quella delle risate pazzesche.
B. è quella che quando si perde riesce sempre a trovare la strada di casa.
E. è quella che mi scopre il décolleté quando sono troppo accollata.
B. è quella che mi copre il décolleté quando sono troppo scollata.
Noi 3 siamo quelle del “Mi sono presa una cotta.” “Un’altra?” “Si. Mi accompagnate in incognito che ve lo faccio vedere?” “Ovvio”. E via per centri commerciali, palestre, macellerie, piscine, dietro alle siepi, mimetizzate come soldati in guerra, per vedere l’ennesimo Lui.
Noi 3 siamo quelle del “Ma la tipa ha amiche donne? No perché se non ha amiche donne, c’è da avere paura, paura grande”.
E. e B. che offrono sempre un punto di vista diverso, e raramente sbagliato.
E. e B. so che sono quelle amiche con cui diventerò grande e vecchia.
E. e B. sono una promessa d’amore.
S. è l’amica di Londra.
Nel senso che l’ho conosciuta a 14 anni a Londra, e sempre a Londra abbiamo scoperto che abitavamo nella stessa via, a Padova.
S. e le confidenze alle 4 di notte.
S. e la convivenza a Milano.
S. che fugge da una cena di lavoro importante a Como per raggiungermi, perché quella sera avevo bisogno di lei.
S. con la quale ho litigato tantissimo.
S. che mi dice sempre quando dimagrisco. E anche quando ingrasso. Ma si vede che preferisce dirmi che dimagrisco.
S. che non ha mai capito davvero quanto lei sia bella.
S. e lo shopping compulsivo.
S. che è capace di generosità infinita.
S. che sa perdonarsi sempre. A volte troppo in fretta.
S. che è una promessa d’amore.
Alle mie amiche, che sono la mia vita, il mio impegno e la mia costante.
Che mi ricordano che da sola ce la posso fare benissimo, ma farcela insieme è molto più divertente.
Bellissimo <3
Grazie <3