“Scusa se te lo chiedo, ma vi siete lasciati?”
“No perché?”
“Perché quando sei con le tue amiche sei sempre senza di lui”
“Appunto. Sono con le mie amiche”
“Cioè, a Francesco sta bene che esci spesso da sola?”
“Ho un fidanzato. Un padre che mi desse il permesso c’è stato fino ai 18 anni”
“Ma non si arrabbia?”
“Ma de che?”
“Che gli altri pensano che tu sia single”
“E che lo pensino. Poi se ci provano spiegherò di essere una donna impegnata. Vivo in Italia, credo che sia ancora possibile uscire senza un maschio alfa che mi tenga sotto controllo”
“E non è geloso?”
“Ma de che?”
“E lui magari sta a casa ad aspettarti”
“Credo nelle pari opportunità. Può stare a casa se non c’ha cazzi di uscire e uscire se ha voglia di vedere gente”
“Se fossi la mia donna non usciresti così tanto con le tue amiche”
“Questo è il motivo per cui non sarò mai la tua donna”
Venerdì sera.
Sto per andare alla cena settimanale con le ragazze, quella che viene fatta ogni 7 giorni, da più o meno 10 anni. Mi fermo a prendere le sigarette e incontro Maschio Medio al bar. Quello che pensa che se hai una vita indipendente devi per forza avere nell’ordine:
- Un amante
- Un problema mentale
- Una propensione al mignottismo
- Un fidanzato idiota
Io, le persone come Maschio Medio le deporterei. Senza diplomazia né vergogna.
Sono quegli esseri che danno per scontato che tu, quando ti fidanzi, smetti di avere una vita. Che il tuo mondo ruoti intorno agli impegni del tuo partner e fottecazzo se da single viaggiavi, avevi dei sogni, dei progetti, una compagnia, degli obiettivi.
Non scherziamo baby.
Per loro credo sia una cosa come pillola blu e pillola rossa.
Pillola blu continui ad avere 46 gatti, non ti depili, esci con le amiche disperate single e rigorosamente promiscue e ogni sera ondeggi tra un nuovo amante e una puntata di Sex and the City. Ma non ti preoccupare femmina.
Puoi prendere la pillola rossa, fidanzarti e catapultarti nel magico mondo dell’uomo che ha deciso di adottarti e di smettere di farti essere una derelitta agli occhi del mondo.
Che meraviglia.
Non mi spiegano però di che colore sia la pillola della felicità. Quella un po’ rosa e un po’ azzurra.
Quella che permette a due persone che hanno deciso di stare insieme, di passare la serata a casa a guardare un film romantico riempendosi la panza di grassi saturi quando sono stanchi e di uscire insieme quando le scadenze del lavoro non li riducono a due partecipanti di Non sapevo di essere una larva.
O magari ATTENZIONE di far tardi con amici e conoscenti, strafatti di Long Island, ognuno per i fatti propri, ognuno con la propria risata, la propria voglia di fare tardi, la propria voglia di abbracciare un’amica e dirle quanto carino sia il barista, senza per forza essere assunti nel cast di Alta Infedeltà.
Ehi, è un barista, mica un orgasmo in un cesso della discoteca, stiamo calmi.
Chissà che penseranno codesti Esseri Medi della bellezza di mantenere separate le vite, nonostante nella quotidianità sembra che ce ne sia una sola.
Della spensieratezza di trascorrere una serata sapendo che dall’altra parte hai una persona che sulla soglia del vostro appartamento ti dice Vai e divertiti. Non azzardarti a metterti in macchina se sei ubriaca, dormi dagli amici.
Chissà che imbarazzo sociale proveranno questi concentrati di mediocrità quando sentiranno Francesco affermare Preferisco che tu esca e faccia l’alba, io sono stanco vado a letto, non ha senso che tu stia a casa.
O altre aberrazioni tipo Non tornare finché avrai ancora un briciolo di voglia di far festa.
Mamma mia. Che paura eh. Un uomo che si fida e che lascia libera la sua donna senza infilarle sotto pelle un GPS.
Che paura queste fanciulle moderne che indossano un sorriso e un tacco alto con la stessa facilità, che amano un uomo e mantengono un barlume di indipendenza, che non si scordano chi ha tenuto loro la testa quando vomitavano, chi le ha accompagnate con vino e risate prima che arrivasse uno carino a prenderle per mano.
Personalmente sono un’infedele. Amo più persone contemporaneamente.
Le mie donne e il mio uomo. Irrinunciabili.
Le mie amiche sono quelle che ci sono state prime, ci sono adesso e ci saranno dopo. Il mio uomo, è quello che c’è oggi e vorrei che ci fosse anche domani.
Alla fine, Maschi Medi, l’unica cosa che voi fa paura è l’amore.
Stupenda!!
Grazie Bella!
Stupenda!!
Grazie Bella!
Pienamente d’accordo!!!!!!
Yeah!
Pienamente d’accordo!!!!!!
Yeah!
forse me lo sono perso io… ma un post sull’amicizia uomo-donna. Esiste o no?!
Per come considero io l’amicizia, non credo che possa esserci tra uomo e donna. Non è un’opinione assoluta, solo che non l’ho mai provata perché di fatto si facevano merdoni prima.
Ho molti conoscenti, ragazzi con cui esco in compagnia ai quali voglio bene, ma l’amicizia vera, la provo solo con le mie amiche.
forse me lo sono perso io… ma un post sull’amicizia uomo-donna. Esiste o no?!
Per come considero io l’amicizia, non credo che possa esserci tra uomo e donna. Non è un’opinione assoluta, solo che non l’ho mai provata perché di fatto si facevano merdoni prima.
Ho molti conoscenti, ragazzi con cui esco in compagnia ai quali voglio bene, ma l’amicizia vera, la provo solo con le mie amiche.
Clap! Clap! Clap! Clap! Applausi fragorosi da un UOMO che crede all’Amore, e non ne ha paura..ne ha bisogno.. Bellissimo post!
Grazie!
Clap! Clap! Clap! Clap! Applausi fragorosi da un UOMO che crede all’Amore, e non ne ha paura..ne ha bisogno.. Bellissimo post!
Grazie!
sì beh carino però vorrei dissentire su una cosa :)… okay, lui è quello che c’è oggi e si spera ci sia domani e gli anni a venire…
ma le amiche non è così scontato che, come ci siano state prima, ci sono anche ora e ci saranno in futuro. Io personalmente sento di poter essere più sicura della presenza del mio partner che delle amicizie… quelle sì che è un terno al lotto mantenerle!! Sarò poi sfortunata io con le amiche/gli amici :/
Quindi tu sei una di quelle che considerano più importante un uomo delle amicizie? Bello. E quando ti molli che fai?
È una prospettiva credo, io la intendo che le amicizie possono avere la stessa volatilità del fidanzato/a
“Quando ti molli che fai?”? Ma che discorso è?!? Io sto con il mio ragazzo perchè spero non ci molleremo mai. E se non lo sperassi, allora non ci starei nemmeno insieme! Ma ti sembra logico tenere in piedi una relazione con il pensiero “devo tenermi le amiche prima di tutto, così quando ci molliamo non sono sola”. Se mai ci molleremo un giorno non me ne fregherà niente più di nessuno, amiche, amici, parenti…nessuno. Perchè se ci molleremo vuol dire che tutto quello su cui abbiamo basato la nostra relazione, tutto quello per cui viviamo è crollato. Io sto con lui per amarlo, per una vita insieme. Non per sentirmi meno sola finchè non ci lasceremo e tornerò dalle mie amiche.
Mi fanno incazzare parecchio sti discorsi del cazzo che fate. Non hai mai amato veramente se pensi una cosa simile. O non avresti mai pensato a “quando ti molli che fai”: Bambina.
Grande! Quante volte ho sentito questa frase. Allora le amiche esistono per quando ti molli….no. ho certe amiche perche voglio loro un mondo di bene…e se mi mollo col fidanzato non ho bisogno di nessuno. Mi basto da sola sempre e comunque
Credo che il concetto sia semplicemente la priorità che diamo alle persone.
Personalmente sto con un uomo pregando che duri per sempre, ma essendo consapevole che potrebbe finire. Le mie amiche ci sono da sempre, dai banchi di scuola e sono sempre state una costante. Gli uomini sono andati e venuti, le amiche sono restate.
Non sceglierò mai chi sia più importante, perché sono fondamentali tutti.
E sono per non infilarsi totalmente nella vita di qualcuno. Il che vuol dire che i miei cari non verranno abbandonati per un fidanzato, né quest’ultimo per le amiche.
Purtroppo in vita mia ho avuto più amiche che mi hanno mollato, che ragazzi, e forse è per questo che me ne strafrego di chi mi starà vicino nel momento del bisogno. Quello che volevo dire, è che io sto con il mio ragazzo con il presupposto di fare una vita insieme, di stare con lui e basta. Non ho mai pensato “e poi se ci lasciamo…?”. Tutto qui. Non mi piaceva il commento di quella che diceva di tenersi le amiche perchè tanto ti mollerai con il tuo ragazzo e avrai bisogno di loro.
Comunque sono d’accordo con te che dici che non bisogna trascurare amici, parenti, per il ragazzo. Serve il giusto equilibrio.
Brava, era proprio quello che intendevo con il mio commento. Ci terrei anche all’amicizia, peccato che non ne ho mai avute di grandi e importanti; non ho amiche/i che mi porto dietro dai banchi di scuola e ci sono ancora adesso… tutti spariti. Ho un paio di amicizie medie fatte negli ultimi 4-5 anni, con l’università… ma oggi ci sono, domani chissà, le vite e me diverse esperienze dividono…
Invece, per serietà, posso affermare di essere più sicura della presenza del fidanzato piuttosto che di alcune amicizie… lui mi sta dando, da vari anni, più garanzie della sua serietà e intenzione di rimanere.. oltre, ovviamente, a sperare di costruire qualcosa di importante con lui per la vita, cosa che ovviamente non si fa con le amicizie.
sì beh carino però vorrei dissentire su una cosa :)… okay, lui è quello che c’è oggi e si spera ci sia domani e gli anni a venire…
ma le amiche non è così scontato che, come ci siano state prima, ci sono anche ora e ci saranno in futuro. Io personalmente sento di poter essere più sicura della presenza del mio partner che delle amicizie… quelle sì che è un terno al lotto mantenerle!! Sarò poi sfortunata io con le amiche/gli amici :/
Quindi tu sei una di quelle che considerano più importante un uomo delle amicizie? Bello. E quando ti molli che fai?
È una prospettiva credo, io la intendo che le amicizie possono avere la stessa volatilità del fidanzato/a
“Quando ti molli che fai?”? Ma che discorso è?!? Io sto con il mio ragazzo perchè spero non ci molleremo mai. E se non lo sperassi, allora non ci starei nemmeno insieme! Ma ti sembra logico tenere in piedi una relazione con il pensiero “devo tenermi le amiche prima di tutto, così quando ci molliamo non sono sola”. Se mai ci molleremo un giorno non me ne fregherà niente più di nessuno, amiche, amici, parenti…nessuno. Perchè se ci molleremo vuol dire che tutto quello su cui abbiamo basato la nostra relazione, tutto quello per cui viviamo è crollato. Io sto con lui per amarlo, per una vita insieme. Non per sentirmi meno sola finchè non ci lasceremo e tornerò dalle mie amiche.
Mi fanno incazzare parecchio sti discorsi del cazzo che fate. Non hai mai amato veramente se pensi una cosa simile. O non avresti mai pensato a “quando ti molli che fai”: Bambina.
Credo che il concetto sia semplicemente la priorità che diamo alle persone.
Personalmente sto con un uomo pregando che duri per sempre, ma essendo consapevole che potrebbe finire. Le mie amiche ci sono da sempre, dai banchi di scuola e sono sempre state una costante. Gli uomini sono andati e venuti, le amiche sono restate.
Non sceglierò mai chi sia più importante, perché sono fondamentali tutti.
E sono per non infilarsi totalmente nella vita di qualcuno. Il che vuol dire che i miei cari non verranno abbandonati per un fidanzato, né quest’ultimo per le amiche.
si puo’ amare ed essere fedeli senza dover rinunciare alle uscite con le amiche……bravissima come sempre <3
Grazie mille Anto!
Bhe. Ma ci sono maschi medi che non vanno in giro necessariamente con un marranzano nella tasca e con il libro “donna solo mia!” nella mano.
No. Dico. Non è proprio sempre così.
E che è.
Natasha Watts, Mark Di Meo – Go Slow (Mark Di Meo Rework)
Si chiamano maschi medi, proprio per la loro mediocrità. Poi esistono gli uomini, che sono tutt’altra cosa.
Oh. Caspita!
Ed io che sono un maschio medio, allora sono assolutamente fregato.
Che palle, guarda.
Che palle.
Soulmagic – Good Love (Original Mix)
Bhe. Ma ci sono maschi medi che non vanno in giro necessariamente con un marranzano nella tasca e con il libro “donna solo mia!” nella mano.
No. Dico. Non è proprio sempre così.
E che è.
Natasha Watts, Mark Di Meo – Go Slow (Mark Di Meo Rework)
Si chiamano maschi medi, proprio per la loro mediocrità. Poi esistono gli uomini, che sono tutt’altra cosa.
Oh. Caspita!
Ed io che sono un maschio medio, allora sono assolutamente fregato.
Che palle, guarda.
Che palle.
Soulmagic – Good Love (Original Mix)
parole sante
<3
parole sante
<3
La tua formula è il giusto ( a mio parere) elisr per far durare una relazione
La tua formula è il giusto ( a mio parere) elisr per far durare una relazione
Non lo so se sia il giusto, ma sicuramente è il mio. E con me funziona.
Condivido ogni parola!!
Evviva! Baci
Sei il mio Vangelo, il mio Mantra
Ahahah speriamo di no! 😉
Sei il mio Vangelo, il mio Mantra
Ahahah speriamo di no! 😉
D’accordo su tuttissimo. Dopo aver letto questo, mi sento un po’ meno sola nelle mie idee.
D’accordo su tuttissimo. Dopo aver letto questo, mi sento un po’ meno sola nelle mie idee.
<3 <3
Io e mio marito viviamo così da sempre, insieme ma senza dimenticare che prima che una coppia siamo individui, persone. Anche a mio marito sembrano assurdi i maschi che ragionano come il tuo maschio medio… purtroppo ogni tanto lo fanno anche le donne, che tristezza! Intanto io e mio marito siamo insieme da vent’anni, e felici! Baci
Ben detto!
Io e mio marito viviamo così da sempre, insieme ma senza dimenticare che prima che una coppia siamo individui, persone. Anche a mio marito sembrano assurdi i maschi che ragionano come il tuo maschio medio… purtroppo ogni tanto lo fanno anche le donne, che tristezza! Intanto io e mio marito siamo insieme da vent’anni, e felici! Baci
Ben detto!
Ben detto Mary, mi sono rivista nella situazione che descrivi, ma anche in quella opposta. Sono d’accordo con te. I pregiudizi sulle “donne fidanzate che escono da sole” sono ancora troppi e gli uomini e le donne che scambiano il possesso con l’amore sono altrettanti. Io amo la libertà nella coppia, siamo prima di tutto individui, e non credo alla stronzata di chi dice “siamo una cosa sola”, no, siamo due cose che si incastrano, fortunatamente bene.
Ti ho segnalata anche su “Adotta1blogger” un gruppo su FB che ha lo scopo di fare rete tra blogger.
Grazie mille Dana, sono felice che siamo d’accordo!
Ben detto Mary, mi sono rivista nella situazione che descrivi, ma anche in quella opposta. Sono d’accordo con te. I pregiudizi sulle “donne fidanzate che escono da sole” sono ancora troppi e gli uomini e le donne che scambiano il possesso con l’amore sono altrettanti. Io amo la libertà nella coppia, siamo prima di tutto individui, e non credo alla stronzata di chi dice “siamo una cosa sola”, no, siamo due cose che si incastrano, fortunatamente bene.
Ti ho segnalata anche su “Adotta1blogger” un gruppo su FB che ha lo scopo di fare rete tra blogger.
Applausi. Condivido ogni parola e ti dirò a volte mi è capitato di sentirmi fare certi appunti anche da alcune donne, ed è una cosa che mi riempie di tristezza. Ma hai detto bene, “Le mie amiche sono quelle che ci sono state prime, ci sono adesso e ci saranno dopo. Il mio uomo, è quello che c’è oggi e vorrei che ci fosse anche domani”.
Grazie!
Applausi. Condivido ogni parola e ti dirò a volte mi è capitato di sentirmi fare certi appunti anche da alcune donne, ed è una cosa che mi riempie di tristezza. Ma hai detto bene, “Le mie amiche sono quelle che ci sono state prime, ci sono adesso e ci saranno dopo. Il mio uomo, è quello che c’è oggi e vorrei che ci fosse anche domani”.
Grazie!
Evviva! Baci
Grazie!
Grazie!
Piú che citare l’uomo medio, citerei la donna media, la prima a stare con uomini del genere e a spettegolare delle donne indipendenti!!
Entrambi sono mediocri.
Piú che citare l’uomo medio, citerei la donna media, la prima a stare con uomini del genere e a spettegolare delle donne indipendenti!!
Entrambi sono mediocri.
L’ha ribloggato su lus97's Blog.
Grazie!
L’ha ribloggato su lus97's Blog.
Grazie!
L’ha ribloggato su Ciò che mi va di scrivere.
Grazie!
L’ha ribloggato su Ciò che mi va di scrivere.
Grazie!
Vediamo di fare un po’ di chiarezza. C’è divertimento e divertimento! Se la mia ipotetica ragazza manifestasse interesse nel frequentare una compagnia di persone a cui e legata piuttosto che passare del tempo con me io non avrei nulla da ridire. Sono il primo che ha delle passioni, dei momenti personali ai quali non voglio rinunciare per via della mia relazione sentimentale, del persone con cui spendo parte del mio tempo libero. Tuttavia non appoggio tutta quelle serie di attività pseudoludiche citate nell’articolo come l’ubriacarsi o più semplicemente il devasto. Se la mia ragazza mi venisse a dire”stasera esco con le mie amiche e andiamo per locali” io sarei il primo ad opporre resistenza ma non per paura di essere tradito in quanto possiedo ancora una discreta fiducia nel genere umano ma semplicemente perché non credo che tutto ciò faccia bene alla persona che amo dal punto di vista di una crescita personale. I tradimenti avvengono indipendentemente dal luogo in cui ci si trova, ogni occasione é buona per perdere la persona amata ma non. C’è cosa peggiore che vedere la persona amata rovinarsi con le proprie mani.
La tua amata è grande e vaccinata: se ha voglia di farsi una bevuta ogni tanto, direi che è nel suo pieno diritto. Ci penserà lei a preoccuparsi della sua salute, opporsi manco fossi il suo padre-medico curante è fastidioso e la porterà solo ad omettere i dettagli delle sue uscite in compagnia. Ma è così difficile trattare il proprio partner come una persona nel pieno delle sue facoltà? Perchè è solo questo che vi si chiede.
Che poi “punto di vista della crescita personale” cosa? :°D Ma chi ti credi di essere, lo psicologo de noartri? Dai vah…non mi stupisco che la ragazza di cui parli sia ipotetica.
Mettere qualche piccolo limite a volte fa anche capire che tieni alla persona con cui passi la vita.
Pur lasciando piena libertà alla persona amata, personalmente ritengo che ubriacarsi o quant’altro ti portano a uno stato di non completa coscienza di te stesso di conseguenza se proprio non si può fare a meno, di farle insieme..
Spesso in una relazione a far tradire non sono i tue amanti (nel senso di amore reciproco) ma nuovi e vecchi amici a cui l’amato/a non piace e approfittano di momenti di debolezza per cercare di cambiare le cose.
Piena fiducia nel partner e piena libertà (ovviamente se è il partner giusto) ma certe cose, per sicurezza, ma anche per piacere personale, le eviterei con amici ecc.. E poi sono anche più divertenti se fatte con il proprio partner.. Con lui/lei hai piena libertà 😉
I vostri commenti sono tipici dei Maschi Medi di cui parlo e quello che penso di voi l’ho ampiamente espresso.
Ps. Gabriel, le parole “mettere limiti” e “massima libertà” non dovrebbero essere nella stessa frase.
Con piccoli limiti intendo: Massima liberta di uscire con tutti gli amici che vuole, anche bere.. Ma semplicemente non ubriacarsi e non uscire con chi ci prova..
Ubraicarsi per il suo bene e per evitare spiacevoli ammiratori approfittatori.
Uscire con chi ci prova.. Vabbe scontanto.
Se trovi che ci sia qualcosa di male in cui, mi spiace dirtelo ma le opzioni sono poche 1) Non ci tenete abbastanza l’uno all’altra
2) C’è sempre chi ne approfitta.
3) Siete illusi. Non pensate che il vostro partner sia perfetto. Siamo umani.
L’unico che non ama la sua donna e non si fida, sei tu. Ho visto più tradimenti da sobri che da ubriachi.
Vediamo di fare un po’ di chiarezza. C’è divertimento e divertimento! Se la mia ipotetica ragazza manifestasse interesse nel frequentare una compagnia di persone a cui e legata piuttosto che passare del tempo con me io non avrei nulla da ridire. Sono il primo che ha delle passioni, dei momenti personali ai quali non voglio rinunciare per via della mia relazione sentimentale, del persone con cui spendo parte del mio tempo libero. Tuttavia non appoggio tutta quelle serie di attività pseudoludiche citate nell’articolo come l’ubriacarsi o più semplicemente il devasto. Se la mia ragazza mi venisse a dire”stasera esco con le mie amiche e andiamo per locali” io sarei il primo ad opporre resistenza ma non per paura di essere tradito in quanto possiedo ancora una discreta fiducia nel genere umano ma semplicemente perché non credo che tutto ciò faccia bene alla persona che amo dal punto di vista di una crescita personale. I tradimenti avvengono indipendentemente dal luogo in cui ci si trova, ogni occasione é buona per perdere la persona amata ma non. C’è cosa peggiore che vedere la persona amata rovinarsi con le proprie mani.
La tua amata è grande e vaccinata: se ha voglia di farsi una bevuta ogni tanto, direi che è nel suo pieno diritto. Ci penserà lei a preoccuparsi della sua salute, opporsi manco fossi il suo padre-medico curante è fastidioso e la porterà solo ad omettere i dettagli delle sue uscite in compagnia. Ma è così difficile trattare il proprio partner come una persona nel pieno delle sue facoltà? Perchè è solo questo che vi si chiede.
Che poi “punto di vista della crescita personale” cosa? :°D Ma chi ti credi di essere, lo psicologo de noartri? Dai vah…non mi stupisco che la ragazza di cui parli sia ipotetica.
Mettere qualche piccolo limite a volte fa anche capire che tieni alla persona con cui passi la vita.
Pur lasciando piena libertà alla persona amata, personalmente ritengo che ubriacarsi o quant’altro ti portano a uno stato di non completa coscienza di te stesso di conseguenza se proprio non si può fare a meno, di farle insieme..
Spesso in una relazione a far tradire non sono i tue amanti (nel senso di amore reciproco) ma nuovi e vecchi amici a cui l’amato/a non piace e approfittano di momenti di debolezza per cercare di cambiare le cose.
Piena fiducia nel partner e piena libertà (ovviamente se è il partner giusto) ma certe cose, per sicurezza, ma anche per piacere personale, le eviterei con amici ecc.. E poi sono anche più divertenti se fatte con il proprio partner.. Con lui/lei hai piena libertà 😉
I vostri commenti sono tipici dei Maschi Medi di cui parlo e quello che penso di voi l’ho ampiamente espresso.
Ps. Gabriel, le parole “mettere limiti” e “massima libertà” non dovrebbero essere nella stessa frase.
Con piccoli limiti intendo: Massima liberta di uscire con tutti gli amici che vuole, anche bere.. Ma semplicemente non ubriacarsi e non uscire con chi ci prova..
Ubraicarsi per il suo bene e per evitare spiacevoli ammiratori approfittatori.
Uscire con chi ci prova.. Vabbe scontanto.
Se trovi che ci sia qualcosa di male in cui, mi spiace dirtelo ma le opzioni sono poche 1) Non ci tenete abbastanza l’uno all’altra
2) C’è sempre chi ne approfitta.
3) Siete illusi. Non pensate che il vostro partner sia perfetto. Siamo umani.
L’unico che non ama la sua donna e non si fida, sei tu. Ho visto più tradimenti da sobri che da ubriachi.
Oh ma poi tutti astemi questi ometti.
Ti dirò, beata te con le tue amiche di una vita, io ho avuto più lutti per amicizia che per amore, e ad oggi quando esco da sola senza il mio fidanzato le mie compagnie sono prevalentemente maschili.
Fortunatamente lo accetta con fiducia e serenità!
A chi ha sindacato sulle “uscitine da sbronza”, vorrei dire che se amiamo sappiamo tranquillamente porre dei limiti alla nostra libertà!
Quelli che hanno obiettato su uscitine da sbronza sono Maschi Medi, e quello che penso di loro l’ho ampiamente espresso.
Un bacio
Ti dirò, beata te con le tue amiche di una vita, io ho avuto più lutti per amicizia che per amore, e ad oggi quando esco da sola senza il mio fidanzato le mie compagnie sono prevalentemente maschili.
Fortunatamente lo accetta con fiducia e serenità!
A chi ha sindacato sulle “uscitine da sbronza”, vorrei dire che se amiamo sappiamo tranquillamente porre dei limiti alla nostra libertà!
Quelli che hanno obiettato su uscitine da sbronza sono Maschi Medi, e quello che penso di loro l’ho ampiamente espresso.
Un bacio
Considero poco azzeccato la scelta di parlare di “maschi medi” e non di “persone medie”.. Capisco che tu abbia voluto sollevare questioni culturali quasi arcaiche dove il maschio si pigliava una donna e li finiva ogni altra possibilità! Però..mi rimane un però.. Il tuo é un punto di vista femminile sulla questione.. Da donna, parli di maschio medio..da uomo, leggendo avrei preferito leggere di “persone medie”.. Ammesso che questo sia un comportamento da persona media e non da persona diversa rispetto al proprio punto di vista! Insomma..é questo un pezzo interessante senza dubbio, che tiene poco conto della relatività delle cose, del fatto che i giochi di coppia si giochino in due( se lui/lei proibisce di uscire e l’altro/a accetta la cosa é perché in qualche modo ne trae comunque un vantaggio), e del fatto che definire medio chi si comporta diversamente non rende speciali, ma solo un tantino..mmm.. Poco consapevoli rispetto alle possibili diversitá?? Insomma tu indichi una via che é buona per te e nella quale anche io mi riconosco.. Molte donne e uomini non condivideranno..sono medi? No, credo solo siano diversi.. Ognuno segua la sua via.. Questa é la vera e unica ricetta per la felicitá! Ti auguro tanta scrittura..Enrico
Il giorno in cui rinascerò uomo, ti darò un punto di vista maschile. Esattamente come quando diventerò psicoterapeuta e mi dovrò per forza interessare della sensibilità del prossimo mio. Quelli di cui parlo sono Maschi Medi, perché una donna che esce con le sue amiche non si merita l’appellativo di Donna Media, né di Persona Media.
La diversità sta se a te piace il riso e a me la pasta, non se io voglio uscire e tu te la fai sotto. La relatività di cui parli esiste nel momento in cui io esco, Francesco mi dà la sua benedizione e lui esce. Quando, come e quanto vuole. Questo è rispetto per l’altra persona, per le sue esigenze, per i suoi amici.
Il resto è roba da Maschi (ops, da Persone) Medi/Medie.
Per quanto riguarda le ipotetiche critiche, sono state mosse (fatalità)da maschi (molto medi), a cui non sta bene che le loro donne facciano festa, ma non hanno nulla da obiettare se le codeste signorine si danno a passatempi più consoni a donne impegnate. Maschi medi, appunto.
Penso che non stiamo parlando la stessa lingua..ci sta, succede.. Non é colpa di nessuno.. Con altre parole mi sarei sicuramente espresso in un modo piu comprensibile! Tanta buona scrittura a te..Enrico
Considero poco azzeccato la scelta di parlare di “maschi medi” e non di “persone medie”.. Capisco che tu abbia voluto sollevare questioni culturali quasi arcaiche dove il maschio si pigliava una donna e li finiva ogni altra possibilità! Però..mi rimane un però.. Il tuo é un punto di vista femminile sulla questione.. Da donna, parli di maschio medio..da uomo, leggendo avrei preferito leggere di “persone medie”.. Ammesso che questo sia un comportamento da persona media e non da persona diversa rispetto al proprio punto di vista! Insomma..é questo un pezzo interessante senza dubbio, che tiene poco conto della relatività delle cose, del fatto che i giochi di coppia si giochino in due( se lui/lei proibisce di uscire e l’altro/a accetta la cosa é perché in qualche modo ne trae comunque un vantaggio), e del fatto che definire medio chi si comporta diversamente non rende speciali, ma solo un tantino..mmm.. Poco consapevoli rispetto alle possibili diversitá?? Insomma tu indichi una via che é buona per te e nella quale anche io mi riconosco.. Molte donne e uomini non condivideranno..sono medi? No, credo solo siano diversi.. Ognuno segua la sua via.. Questa é la vera e unica ricetta per la felicitá! Ti auguro tanta scrittura..Enrico
Il giorno in cui rinascerò uomo, ti darò un punto di vista maschile. Esattamente come quando diventerò psicoterapeuta e mi dovrò per forza interessare della sensibilità del prossimo mio. Quelli di cui parlo sono Maschi Medi, perché una donna che esce con le sue amiche non si merita l’appellativo di Donna Media, né di Persona Media.
La diversità sta se a te piace il riso e a me la pasta, non se io voglio uscire e tu te la fai sotto. La relatività di cui parli esiste nel momento in cui io esco, Francesco mi dà la sua benedizione e lui esce. Quando, come e quanto vuole. Questo è rispetto per l’altra persona, per le sue esigenze, per i suoi amici.
Il resto è roba da Maschi (ops, da Persone) Medi/Medie.
Per quanto riguarda le ipotetiche critiche, sono state mosse (fatalità)da maschi (molto medi), a cui non sta bene che le loro donne facciano festa, ma non hanno nulla da obiettare se le codeste signorine si danno a passatempi più consoni a donne impegnate. Maschi medi, appunto.
Penso che non stiamo parlando la stessa lingua..ci sta, succede.. Non é colpa di nessuno.. Con altre parole mi sarei sicuramente espresso in un modo piu comprensibile! Tanta buona scrittura a te..Enrico
Ho letto il post in quanto condiviso da un’amica su fb…..secondo me è sbagliato definire da “uomo medio” un comportamento che il più delle volte è femminile, anzi quello femminile è decisamente peggiore in quanto, se a tanti uomini , me compreso, potrebbe dar fastidio che la propria partner si ubriachi (ma non xkè poi debba per forza finire a letto con qualcuno, a me darebbe fastidio il fatto in se…lo dico ora a 34 anni, sicuro non lo pensavo a 20) ho avuto tantissimi amici che mollavano la compagnia/bici/calcetto/tennis/corsa/circolo di lettura giusto perché le loro fidanzate dovevano avere il monopolio sulla loro esistenza.
Interessante come vi da fastidio una donna che si diverte come vuole, e vi dia fastidio una donna che metta al guinzaglio un uomo. Interessante vedere come il problema sia sempre femminile e non un maschio medio che si fa mettere le catene al collo perché gli mancano le palle.
Interessante vedere un maschilismo dilagante trasformato in lieve accondiscendenza.
Ma allora lo stesso ragionamento (chi mette il guinzaglio a chi…) non vale anche al contrario?
Un uomo si fa mettere il guinzaglio e non ha le palle , una donna si fa mettere il guinzaglio e allora il suo partner è un uomo medio??
qualcosa non torna..dai.
Mi piacciono i finali creativi. Come quelli in cui una donna che si fa trattare di merda non abbia responsabilità. Se mi trovi l’esatta riga in cui predico sta minchiata, ti prego di farmelo sapere.
Ah, poi aggiungo che quelle poche, pochissime volte che è lei che esce con le sue amiche, io mi comporto esattamente come il tuo ragazzo.
Scusate, questo era un p.s. al mio post di sopra, l’ho messo nel posto sbagliato. 🙂
Ho letto il post in quanto condiviso da un’amica su fb…..secondo me è sbagliato definire da “uomo medio” un comportamento che il più delle volte è femminile, anzi quello femminile è decisamente peggiore in quanto, se a tanti uomini , me compreso, potrebbe dar fastidio che la propria partner si ubriachi (ma non xkè poi debba per forza finire a letto con qualcuno, a me darebbe fastidio il fatto in se…lo dico ora a 34 anni, sicuro non lo pensavo a 20) ho avuto tantissimi amici che mollavano la compagnia/bici/calcetto/tennis/corsa/circolo di lettura giusto perché le loro fidanzate dovevano avere il monopolio sulla loro esistenza.
Interessante come vi da fastidio una donna che si diverte come vuole, e vi dia fastidio una donna che metta al guinzaglio un uomo. Interessante vedere come il problema sia sempre femminile e non un maschio medio che si fa mettere le catene al collo perché gli mancano le palle.
Interessante vedere un maschilismo dilagante trasformato in lieve accondiscendenza.
Ma allora lo stesso ragionamento (chi mette il guinzaglio a chi…) non vale anche al contrario?
Un uomo si fa mettere il guinzaglio e non ha le palle , una donna si fa mettere il guinzaglio e allora il suo partner è un uomo medio??
qualcosa non torna..dai.
Mi piacciono i finali creativi. Come quelli in cui una donna che si fa trattare di merda non abbia responsabilità. Se mi trovi l’esatta riga in cui predico sta minchiata, ti prego di farmelo sapere.
Ah, poi aggiungo che quelle poche, pochissime volte che è lei che esce con le sue amiche, io mi comporto esattamente come il tuo ragazzo.
Scusate, questo era un p.s. al mio post di sopra, l’ho messo nel posto sbagliato. 🙂
Il comportamento qui descritto come quello del “maschio medio” è esattamente quello della mia ragazza. Ogni uscita con gli amici è mal digerita, se faccio tardi me lo fa pesare, vuol sapere chi c’è e chi non c’è, è costantemente preoccupata che altre donne ci provino con me, qualche bevuta di troppo è sempre motivo di musi e discussioni, non conto le volte che lei era stanca morta al venerdì sera mentre io volevo uscire, e si è costretta a venire con me controvoglia perchè doveva per forza esserci anche lei. Ovviamente al massimo all’una inizia la tiritera “sono stanca, andiamo a casa”, e io “sei stanca tu, vacci tu a casa”, e giù discussioni. Io le palle di impormi e tenermi i miei spazi le ho, ma che fatica e quanto stress. Insomma, capisco perfettamente il senso del post, ma il problema non è assolutamente limitato alla sfera maschile.
Ah, poi aggiungo che quelle poche, pochissime volte che è lei che esce con le sue amiche, io mi comporto esattamente come il tuo ragazzo.
E perché te la tieni?
Perchè le voglio bene, ovviamente. Nonostante i suoi difetti.
Be sappi che allora probabilmente è lei a non volerti abbastanza bene, perchè un comportamento del genere è sempre (o quasi) sinonimo di egoismo, oltre che di insicurezza!
E il primo non dovrebbe mai entrare in un rapporto!
Insicurezza di sicuro, ne è piena. Egoismo certe volte mi è venuto da pensarlo.
Il comportamento qui descritto come quello del “maschio medio” è esattamente quello della mia ragazza. Ogni uscita con gli amici è mal digerita, se faccio tardi me lo fa pesare, vuol sapere chi c’è e chi non c’è, è costantemente preoccupata che altre donne ci provino con me, qualche bevuta di troppo è sempre motivo di musi e discussioni, non conto le volte che lei era stanca morta al venerdì sera mentre io volevo uscire, e si è costretta a venire con me controvoglia perchè doveva per forza esserci anche lei. Ovviamente al massimo all’una inizia la tiritera “sono stanca, andiamo a casa”, e io “sei stanca tu, vacci tu a casa”, e giù discussioni. Io le palle di impormi e tenermi i miei spazi le ho, ma che fatica e quanto stress. Insomma, capisco perfettamente il senso del post, ma il problema non è assolutamente limitato alla sfera maschile.
Ah, poi aggiungo che quelle poche, pochissime volte che è lei che esce con le sue amiche, io mi comporto esattamente come il tuo ragazzo.
E perché te la tieni?
Perchè le voglio bene, ovviamente. Nonostante i suoi difetti.
Be sappi che allora probabilmente è lei a non volerti abbastanza bene, perchè un comportamento del genere è sempre (o quasi) sinonimo di egoismo, oltre che di insicurezza!
E il primo non dovrebbe mai entrare in un rapporto!
Insicurezza di sicuro, ne è piena. Egoismo certe volte mi è venuto da pensarlo.
Condivido in pieno tutto ciò che hai scritto!
Che paura però certi commenti!! Fanno capire perfettamente la mentalità dell’uomo che 99% delle volte si incontra!
Io davanti a questo genere di persone, scappo a gambe levate! Ciaograzie proprio!
Purtroppo devono ancora capire che è proprio l’uomo che dice ‘Vai e divertiti’ quello che verrà rispettato sempre di più, ma non perchè quello allora sarà l’uomo che da il ‘contentino’, ma perchè oltre a dire ‘vai e divertiti ANCHE SENZA DI ME’, saprà vivere (e far vivere) il rapporto di coppia con tutta la serenità che un vero rapporto DI COPPIA, per definizione, necessita.
Poi ovvio che questo vale per il ‘Maschio Medio’, tanto quanto per la ‘Femmina Media’!
Tra l’altro, quando sento storie di donne che si comportano da ‘Femmine Medie’, penso che alla fine quindi, questi ‘Maschi medi’ li meritiamo… sta a noi saper ‘scegliere’! 🙂
Condivido in pieno tutto ciò che hai scritto!
Che paura però certi commenti!! Fanno capire perfettamente la mentalità dell’uomo che 99% delle volte si incontra!
Io davanti a questo genere di persone, scappo a gambe levate! Ciaograzie proprio!
Purtroppo devono ancora capire che è proprio l’uomo che dice ‘Vai e divertiti’ quello che verrà rispettato sempre di più, ma non perchè quello allora sarà l’uomo che da il ‘contentino’, ma perchè oltre a dire ‘vai e divertiti ANCHE SENZA DI ME’, saprà vivere (e far vivere) il rapporto di coppia con tutta la serenità che un vero rapporto DI COPPIA, per definizione, necessita.
Poi ovvio che questo vale per il ‘Maschio Medio’, tanto quanto per la ‘Femmina Media’!
Tra l’altro, quando sento storie di donne che si comportano da ‘Femmine Medie’, penso che alla fine quindi, questi ‘Maschi medi’ li meritiamo… sta a noi saper ‘scegliere’! 🙂
In una coppia è un gioco di equilibri che devono essere guidati da amore e rispetto: se entrambi nella coppia stanno bene nello stesso modo, alleluia. Siccome non si è sempre uguali, spesso ci si viene incontro, ci si capisce e si accettano anche punti di vista diversi. Per amore, non codiscendenza. E non ci trovo nulla di male. Io non ho la fortuna di avere tante amiche come te ma il mio compagno è contento per me quando ne vedo una. E io, all’inizio più possessiva per insicurezza, ho imparato a fidarmi e a ringraziarlo comprendendo che è bello avere i propri spazi e fare alcune cose da solo. Per il resto, siamo quasi sempre insieme, i viaggi li facciamo insieme e scopriamo cose nuove insieme. Ci siamo lanciati col paracadute insieme 🙂 forse non farò quel viaggio in Nepal, se non sarò brava a convincerlo, ma so che una grande avventura di amore e amicizia la sto vivendo anche con lui. E anche in questo non ci trovo nulla di male 🙂 per il resto, se siete felici, la mediocrità altrui vale ben poco 🙂
In una coppia è un gioco di equilibri che devono essere guidati da amore e rispetto: se entrambi nella coppia stanno bene nello stesso modo, alleluia. Siccome non si è sempre uguali, spesso ci si viene incontro, ci si capisce e si accettano anche punti di vista diversi. Per amore, non codiscendenza. E non ci trovo nulla di male. Io non ho la fortuna di avere tante amiche come te ma il mio compagno è contento per me quando ne vedo una. E io, all’inizio più possessiva per insicurezza, ho imparato a fidarmi e a ringraziarlo comprendendo che è bello avere i propri spazi e fare alcune cose da solo. Per il resto, siamo quasi sempre insieme, i viaggi li facciamo insieme e scopriamo cose nuove insieme. Ci siamo lanciati col paracadute insieme 🙂 forse non farò quel viaggio in Nepal, se non sarò brava a convincerlo, ma so che una grande avventura di amore e amicizia la sto vivendo anche con lui. E anche in questo non ci trovo nulla di male 🙂 per il resto, se siete felici, la mediocrità altrui vale ben poco 🙂
La mia storia è un pò complicata. Sto con un ragazzo di 20 anni ed io ne ho 24;ha uno stile di vita diverso dal mio,io universitaria e lui lavoratore,due menti diverse,amici diversi però io 8 mesi fa ho trovato in lui,ciò che poi mi ha portato ad innamorarmi. Arrivo al problema: litighiamo da giorni sul fatto che io non possa andare a trovare un’ amica su al nord per due-tre giorni. Lui non lo condivide per niente,perché sostiene che se devo partire,devo farlo solo con lui. Secondo voi è normale? La richiesta che io ho fatto è assurda?
Non so da quanto tempo state insieme ma a volte il problema può essere insicurezza o mentalità “tradizionalista”, diciamo. Cerca di fargli capire che è solo per pochi giorni e che tieni alla tua amica e vuoi vederla, senza altri scopi, e lo chiamerai spesso. Rassicuralo, forse è solo paura. Se così non fosse e i suoi modi fossero troppo oppressivi per prepotenza, chiediti se sei disposta a rinunciare ad altre cose a cui tieni che lui potrebbe proibirti. Rinunciare a qualcosa per rispetto e amore può andar bene ma non essere forzati a vivere una vita che non vogliamo.
La mia storia è un pò complicata. Sto con un ragazzo di 20 anni ed io ne ho 24;ha uno stile di vita diverso dal mio,io universitaria e lui lavoratore,due menti diverse,amici diversi però io 8 mesi fa ho trovato in lui,ciò che poi mi ha portato ad innamorarmi. Arrivo al problema: litighiamo da giorni sul fatto che io non possa andare a trovare un’ amica su al nord per due-tre giorni. Lui non lo condivide per niente,perché sostiene che se devo partire,devo farlo solo con lui. Secondo voi è normale? La richiesta che io ho fatto è assurda?
Non so da quanto tempo state insieme ma a volte il problema può essere insicurezza o mentalità “tradizionalista”, diciamo. Cerca di fargli capire che è solo per pochi giorni e che tieni alla tua amica e vuoi vederla, senza altri scopi, e lo chiamerai spesso. Rassicuralo, forse è solo paura. Se così non fosse e i suoi modi fossero troppo oppressivi per prepotenza, chiediti se sei disposta a rinunciare ad altre cose a cui tieni che lui potrebbe proibirti. Rinunciare a qualcosa per rispetto e amore può andar bene ma non essere forzati a vivere una vita che non vogliamo.
Capisco lo stato d’animo in cui ti trovi. Se è un aut aut credo che non sarà l’ultima rinuncia che dovrai fare. Ce la fai a vivere una vita così? Se fosse lui a dover partire cosa faresti? Se tiene a te, terrà il broncio ma non ti lascerà. Questo è il mio pensiero ma quello che senti giusto lo sai solo tu. Un abbraccio
Capisco lo stato d’animo in cui ti trovi. Se è un aut aut credo che non sarà l’ultima rinuncia che dovrai fare. Ce la fai a vivere una vita così? Se fosse lui a dover partire cosa faresti? Se tiene a te, terrà il broncio ma non ti lascerà. Questo è il mio pensiero ma quello che senti giusto lo sai solo tu. Un abbraccio
Porto la mia storia personale. Io e la mia ragazza stiamo insieme da 2 anni e mezzo, la libertà, l’indipendenza sono cose molto belle ma prima che finisse il primo anno lei, uscendo con degli amici, si è ubriacata baciando un altro ragazzo. Dicendo di non ricordarsi nulla perché ubriaca si è scusata in mille modi ma riconoscendo poi che i segnali erano chiari, questo ragazzo anche in precedenza all’uscita aveva fatto una confidenza ad un’amica trovando la mia ragazza molto carina (il dubbio allora è sempre stato – per quale motivo ti sei lasciata convincere a bere se c’era prensente anche lui?). Non ci sono stati grandi conseguenze abbiamo comunque portato avanti il rapporto ma questo dubbio è sempre rimasto: devo ancora fidarmi?
Si sta presentendo un altro problema ma questa volta trattasi di un ragazzo, suo collega di lavoro, che le lancia segnali abbastanza espliciti ma dal quale lei non prende le distanze perché “sono sul lavoro non posso mandare a cagare ogni singolo ragazzo che dimostra un minimo interesse, se c’è qualcosa di più gli parlo”. Questo modo di rimandare mi fa innervosire perché sembra quasi non voglia mettere in chiaro le cose traendo piacere da un corteggiamento furbo. Il mio comportamento risulta essere, protettivo, restio a qualunque estraneo alla coppia e molto geloso. Come mi devo comportare?
Devi essere geloso, non troppo.
Non devi permetterle di prenderti in giro, se la ami e lei ti ama dovete fare in modo che non accada piu. Daltronde io per questo ho sofferto moltissimo, quindi stà attento.
Porto la mia storia personale. Io e la mia ragazza stiamo insieme da 2 anni e mezzo, la libertà, l’indipendenza sono cose molto belle ma prima che finisse il primo anno lei, uscendo con degli amici, si è ubriacata baciando un altro ragazzo. Dicendo di non ricordarsi nulla perché ubriaca si è scusata in mille modi ma riconoscendo poi che i segnali erano chiari, questo ragazzo anche in precedenza all’uscita aveva fatto una confidenza ad un’amica trovando la mia ragazza molto carina (il dubbio allora è sempre stato – per quale motivo ti sei lasciata convincere a bere se c’era prensente anche lui?). Non ci sono stati grandi conseguenze abbiamo comunque portato avanti il rapporto ma questo dubbio è sempre rimasto: devo ancora fidarmi?
Si sta presentendo un altro problema ma questa volta trattasi di un ragazzo, suo collega di lavoro, che le lancia segnali abbastanza espliciti ma dal quale lei non prende le distanze perché “sono sul lavoro non posso mandare a cagare ogni singolo ragazzo che dimostra un minimo interesse, se c’è qualcosa di più gli parlo”. Questo modo di rimandare mi fa innervosire perché sembra quasi non voglia mettere in chiaro le cose traendo piacere da un corteggiamento furbo. Il mio comportamento risulta essere, protettivo, restio a qualunque estraneo alla coppia e molto geloso. Come mi devo comportare?
Devi essere geloso, non troppo.
Non devi permetterle di prenderti in giro, se la ami e lei ti ama dovete fare in modo che non accada piu. Daltronde io per questo ho sofferto moltissimo, quindi stà attento.
E che succede quando ognuno dei due vede più i propri amici che il fidanzato? A me sta succedendo e mi assalgono mille dubbi…temo che non sia un buon segno di stabilità.
Ogni coppia è a sé Laura. Non ci sono modelli predefiniti che vadano bene per tutti.
Personalmente credo che mantenere una propria identità all’infuori della coppia sia fondamentale.
Se si vedono i propri amici di più, significa che in quello specifico momento si ha quell’esigenza e non trovo che ci sia nulla di male. Però parlo per me.
Se tu lo vivi come un problema, non c’è miglior soluzione che parlarne.
Condivido pienamente!!!
E che succede quando ognuno dei due vede più i propri amici che il fidanzato? A me sta succedendo e mi assalgono mille dubbi…temo che non sia un buon segno di stabilità.
Ogni coppia è a sé Laura. Non ci sono modelli predefiniti che vadano bene per tutti.
Personalmente credo che mantenere una propria identità all’infuori della coppia sia fondamentale.
Se si vedono i propri amici di più, significa che in quello specifico momento si ha quell’esigenza e non trovo che ci sia nulla di male. Però parlo per me.
Se tu lo vivi come un problema, non c’è miglior soluzione che parlarne.
Condivido pienamente!!!
Cara Mary hai proprio ragione, e noto con tristezza che invece tanta gente non capisce..vogliamo parlare di quelli che hanno il profilo di coppia su Facebook? Altro che individui separati e rispetto per gli spazi altrui.. Personalmente ho la fortuna di una situazione come la tua, con un partner che vede i suoi amici, non rogna se esco per i fatti miei (a volte nemmeno a serate tutte al femminile, ma con altri amici maschi), che ha degli interessi suoi, a cui partecipo solo occasionalmente e solo se mi va. A volte poi è bello anche uscire con amici insieme, io coi suoi e lui coi miei, ma coltivare la nostra individualità è essenziale, secondo me, per vivere bene in coppia.
Cara Mary hai proprio ragione, e noto con tristezza che invece tanta gente non capisce..vogliamo parlare di quelli che hanno il profilo di coppia su Facebook? Altro che individui separati e rispetto per gli spazi altrui.. Personalmente ho la fortuna di una situazione come la tua, con un partner che vede i suoi amici, non rogna se esco per i fatti miei (a volte nemmeno a serate tutte al femminile, ma con altri amici maschi), che ha degli interessi suoi, a cui partecipo solo occasionalmente e solo se mi va. A volte poi è bello anche uscire con amici insieme, io coi suoi e lui coi miei, ma coltivare la nostra individualità è essenziale, secondo me, per vivere bene in coppia.
Quando vado in vacanza con le mie amiche e senza quindi il mio compagno, tutti..e dico tutti (a parte le mie amiche con cui vado in vacanza) non concepiscono come possa accadere che io, fidanzata, invece di fare le vacanze con il mio compagno, le faccio “da sola”. Con il mio fidanzato faccio mille e mila cose bellissime..ma non usciamo sempre insieme, anzi..spesso lui esce con i suoi amici e io con i miei..Non so quante volte sono tornata a casa un pò brilla mentre lui era già a letto..ma va benissimo così, anzi, forse la nostra forza è questa..siamo liberi di amarci alla follia e di vivere liberamente senza ossessioni, possessioni, controlli…
Perché la gente critica a priori quello che non comprende.
Invece che pensare che ci siano moltissimi modi per viversi serenamente una storia, il pensiero più comune è: “Mica vi amate se fate così” o ancora peggio “Chissà che giri avranno”.
Poracci, non c’è che dire.
Un bacio
Perché la gente critica a priori quello che non comprende.
Invece che pensare che ci siano moltissimi modi per viversi serenamente una storia, il pensiero più comune è: “Mica vi amate se fate così” o ancora peggio “Chissà che giri avranno”.
Poracci, non c’è che dire.
Un bacio
io penso di avere il problema inverso: io e il mio ragazzo abbiamo sempre avuto amicizie e interessi diversi. all’inizio della nostra storia abbiamo trovato l’equilibrio giusto per far sì che riuscissimo a vederci noi due soli e anche ad uscire separatamente con i rispettivi amici quando ne sentivamo il bisogno. però ora a me manca la via di mezzo, l’uscire con lui in compagnia di altri. abbiamo provato qualche volta a unire i giri di amicizia ma non ha funzionato molto. che fare? a volte presa dall’insoddisfazione mi chiedo come sarebbe se lui fosse diverso e più simile a me e alle persone che mi trovo bene a frequentare, e temo che lui possa pensare lo stesso.
Almeno a te l’hanno detto direttamente. Nel mio caso un povero frustratoè andato da mio marito a chiedere se stessimo divorziando, visto che nelle foto su facebook sono sempre sola o con le amiche. Mio marito per tutta risposta gli ha chiesto perché facesse il guardone nel mio profilo, visto che è fidanzato. Morale: lei lo ha lasciato poco tempo fa. E io godo come una scimmia.
Almeno a te l’hanno detto direttamente. Nel mio caso un povero frustratoè andato da mio marito a chiedere se stessimo divorziando, visto che nelle foto su facebook sono sempre sola o con le amiche. Mio marito per tutta risposta gli ha chiesto perché facesse il guardone nel mio profilo, visto che è fidanzato. Morale: lei lo ha lasciato poco tempo fa. E io godo come una scimmia.
Poraccio.
Io deporterei te… Possibile che dall’alto di questa maturità e modernità che vai ostentando tu ricada nell’intransigenza e nella generalizzazione? Maschio medio? E donna media allora? Pensi che siano soltanto gli uomini quelli che tu dipingi? Parli della paura come fosse debolezza e disprezzi gli uomini per questo, ma disprezzare un uomo per la sua debolezza non è proprio moderno… E allora cosa dovrebbe impedirmi a mia volta di agganciarmi a un vecchio stereotipo e dire: “tu, donna, che colma di spirito materno dovresti comprendere e accudire, dove sei?”
La tua idea di amore è sentirti libera di mantenere la tua indipendenza perché a star troppo stretta con qualcuno ti manca l’aria? Bene.
Ma, per favore, non infierire su chi, insicuro e malfermo, cova paura nel cuore, che di pene ne ha già tante per suo conto. Non estirpargli il diritto ai suoi sentimenti, che non sono ne giusti ne sbagliati. Dagli un consiglio se proprio vuoi ma tieni a mente che al mondo non siamo fatti tutti uguali e se tu ti trovi bene in maglie larghe c’è chi si sente al sicuro e al caldo solo avvolto e stretto tra le spire di una pesante coperta.
Gli insicuri e malfermi non sono da compatire, ma da aiutare. Se tu sei così insicuro di te da leggere in un post come questo uno stereotipo mi sembra che l’insicurezza sia l’ultimo dei tuoi problemi. O il primo. Dipende.
Ognuno ha la relazione che desidera. E io voglio una relazione dove possa uscire con le amiche. Ti senti minacciato per questo?
Fatti aiutare, perché non c’è nulla di minaccioso in una sana indipendenza. Il problema semmai sarebbe se volessi chiudere la persona che è al mio fianco tra 4 mura e non permetterle di esprimere se stesso. Esattamente come hanno cercato di fare i maschio medi della mia vita con me, trovandosi, come risultato, le valigie fuori dalla porta.
Detto ciò sto per fare un figlio, quindi stai sereno. Adempirò ai miei doveri materni e al sabato lascerò il pupo alla baby sitter e continuerò ad uscire. Con il mio compagno o con le mie amiche.
E per finire ti dico che scrivo quello che mi pare perché se dovessi star dietro alle paturnie, insicurezze, mediocrità altrui, avrei serie difficoltà a considerarmi un essere felice. Felicità che evidentemente tu agogni. Inseguila invece che vomitare livore su blog altrui.
In bocca al lupo.
Io deporterei te… Possibile che dall’alto di questa maturità e modernità che vai ostentando tu ricada nell’intransigenza e nella generalizzazione? Maschio medio? E donna media allora? Pensi che siano soltanto gli uomini quelli che tu dipingi? Parli della paura come fosse debolezza e disprezzi gli uomini per questo, ma disprezzare un uomo per la sua debolezza non è proprio moderno… E allora cosa dovrebbe impedirmi a mia volta di agganciarmi a un vecchio stereotipo e dire: “tu, donna, che colma di spirito materno dovresti comprendere e accudire, dove sei?”
La tua idea di amore è sentirti libera di mantenere la tua indipendenza perché a star troppo stretta con qualcuno ti manca l’aria? Bene.
Ma, per favore, non infierire su chi, insicuro e malfermo, cova paura nel cuore, che di pene ne ha già tante per suo conto. Non estirpargli il diritto ai suoi sentimenti, che non sono ne giusti ne sbagliati. Dagli un consiglio se proprio vuoi ma tieni a mente che al mondo non siamo fatti tutti uguali e se tu ti trovi bene in maglie larghe c’è chi si sente al sicuro e al caldo solo avvolto e stretto tra le spire di una pesante coperta.
quando ci parlerai delle “donne medie” che sono incapaci di ragionamenti di questo tipo al pari del “maschio medio”? Ma sono sicuro che per loro troverai giustificazioni
Quando uscirò con le donne medie Peter. O meglio. Quando inizierò ad uscire con le donne.
Pensaci tu a fare un blog e scrivere di determinati argomenti, avrai sicuramente un gran successo, che io devo continuare a scrivere degli uomini.
E comunque se leggessi tra le righe, vedresti che qui ho descritto sì un maschio medio, ma anche un Grande Uomo. Quindi dai eh…
A me invece sembra che l’unica che ha paura di qualcosa…sia tu…hai paura di perdere te stessa facendoti coinvolgere di più in una relazione esclusiva….perché in realtà non sei cosi indipendente come mostri…non sai differenziare i rapporti e questo ti farà rimanere esattamente dove sei fino a che non maturerai..
Perché adesso una relazione deve essere esclusiva? E da quando? E soprattutto, perché? Ti confido un segreto. Ci si può fidanzare e mantenere degli interessi.
Sono andata a vivere da sola, finalmente dopo anni che lo desideravo!
Per dividere le spese, ho deciso di prendere in affitto la stanza nell’appartamento di un amico.
La domanda più ricorrente è stata : ” ma tuo moroso cosa dice che vai a vivere con un ragazzo??” e non ” ma sei felice??”…nonostante io e il mio ragazzo siamo perfettamente tranquilli e lui è contento per me. Quindi ti capisco benissimo 🙂
Poveri maschi medi. Che pena.