FORMATRICE | SCRITTRICE | LOVE SPECIALIST

Mi chiamo Mary G. Baccaglini.
E sono un’imprenditrice, una mamma, una pessima cuoca ma la prima Love coach in Italia, sia per longevità sul mercato sia per numero di allievi che ogni anno partecipano ai miei corsi.
E se posso confidarti un segreto…la mia vita sentimentale fino a qualche anno fa era terribile.

Relazioni tossiche.
Uomini che mi volevano per una notte e di cui mi innamoravo.
Uomini che non mi volevano.
Uomini che mi volevano ma a me non piacevano.
Uomini impegnati che in me vedevamo solo un diversivo da una vita coniugale piatta.
Uomini che dicevano di voler stare con me, ma che quando era ora di impegnarsi, si fidanzavamo con un’altra.

 

Pensa a un errore in amore.
Ce l’hai in mente?
Beh io l’ho fatto.

Sono stata bisognosa. Sognavo il Principe Azzurro che scalava la torre e mi salvava. Ma nella realtà non accadeva mai, quindi imploravo il ragazzo di turno di amarmi, mi incolpavo quando non si creava alcuna connessione emotiva, facevo per lui di tutto, cambiavo per piacergli, seguivo spicciole tecniche di seduzione che mi facevano sembrare disperata. E detto tra me e te. Un po’ lo ero. Un bel po’.

Poi sono stata respingente. Mi sono convinta che l’amore facesse male e ho sentito il bisogno di proteggermi. Non capendo che l’unica persona che mi aveva fatto del male…ero io. Uscivo con gli uomini e sfoggiavo la maschera di Miss Indipendenza/non-ho-bisogno-di-nessuno. Ero aggressiva, polemica, dicevo a tutti di non volere una relazione, ma di notte continuavo a sognare un amore felice, perché sentivo di meritarmelo ma non sapevo come fare ad averlo.

Pensa a un errore in amore.
Ce l’hai in mente?
Beh io l’ho fatto.

Sono stata bisognosa. Sognavo il Principe Azzurro che scalava la torre e mi salvava. Ma nella realtà non accadeva mai, quindi imploravo il ragazzo di turno di amarmi, mi incolpavo quando non si creava alcuna connessione emotiva, facevo per lui di tutto, cambiavo per piacergli, seguivo spicciole tecniche di seduzione che mi facevano sembrare disperata. E detto tra me e te. Un po’ lo ero. Un bel po’.

Poi sono stata respingente. Mi sono convinta che l’amore facesse male e ho sentito il bisogno di proteggermi. Non capendo che l’unica persona che mi aveva fatto del male…ero io. Uscivo con gli uomini e sfoggiavo la maschera di Miss Indipendenza/non-ho-bisogno-di-nessuno. Ero aggressiva, polemica, dicevo a tutti di non volere una relazione, ma di notte continuavo a sognare un amore felice, perché sentivo di meritarmelo ma non sapevo come fare ad averlo.

Ero finta. Poco autentica. E gli uomini o scappavano perché la finzione non può creare alcun tipo di legame sano, o si spaventavano davanti a una donna che vestiva i panni di Wonder Woman.

E io continuavo a soffrire per amore.
Sono stata delusa, illusa, trattata male.
E io stessa mi sono delusa, illusa, trattata male.

Fino a quando dopo l’ennesimo rifiuto da parte di un uomo, ho capito di avere un’enorme responsabilità nei confronti della mia felicità.
Non avevo l’amore perché non mi amavo.

Ma non solo.
Non avevo l’amore perché non sapevo realmente chi volessi accanto.
E non avevo l’amore perché con gli uomini entravo in competizione, avevo bisogno di dimostrare di essere speciale, quella giusta, quella irrinunciabile. E non sapevo come comunicare una versione autentica di me.

Ma soprattutto non sapevo come comunicare in generale con gli uomini.
Nei successivi anni mi sono formata con i migliori coach in Italia, ho fatto un lungo e doloroso percorso di psicoterapia, e ho iniziato a farmi le domande giuste e a trovare risposte felici.

Ma non solo.
Non avevo l’amore perché non sapevo realmente chi volessi accanto.
E non avevo l’amore perché con gli uomini entravo in competizione, avevo bisogno di dimostrare di essere speciale, quella giusta, quella irrinunciabile. E non sapevo come comunicare una versione autentica di me.

Ma soprattutto non sapevo come comunicare in generale con gli uomini.
Nei successivi anni mi sono formata con i migliori coach in Italia, ho fatto un lungo e doloroso percorso di psicoterapia, e ho iniziato a farmi le domande giuste e a trovare risposte felici.

E così nel 2012 ho aperto il mio blog che trattava d’amore. Si chiamava Confessioni di una mente cinica, isterica e romantica. Parlava di me, raccontava di me, delle mie nuove consapevolezze sulle relazioni e si affacciava all’idea che esistesse un amore che “ne valesse la gioia”.
Un amore sano. Termine di cui all’epoca nessuno parlava. Ma che a me piaceva molto.
Il blog ha avuto un inaspettato successo e dopo qualche anno Garzanti mi ha proposto di scrivere un romanzo d’amore. Nel 2018 ho pubblicato “Mal che vada ci innamoriamo” diventato presto best seller.
Nel frattempo ho cominciato a fare delle ospitate su Rai 1 come opinionista esperta in relazioni e ad avere una striscia giornaliera nella radio della mia città: Radio Padova, dove ogni pomeriggio parlavo sempre d’amore.
Masticavo amore.
Amavo l’amore.

E così sempre nel 2018 ho deciso di fare il grande salto; da blogger a coach per aiutare le persone a trovarlo, l’amore.
Ho fatto diversi corsi, ho preso varie certificazioni da Coach, e ho cominciato a fare delle serate in giro per l’Italia dove parlavo di autostima, elemento che mi sembrava fondamentale per la buona riuscita di ogni relazione.
Prima amati. Poi ama.
La prima data a Torino fu annullata perché non c’era nessuno che volesse venire ad ascoltarmi. Ri lascio immaginare la mia delusione enorme.
Piansi per giorni. Un sogno infranto.

Decidi di darmi una seconda e ultima possibilità.
La seconda data a Milano. Quella che cambio tutto. Che cambiò il mio futuro e le mie prospettive.

Non fu un capolavoro. Io ero ancora acerba, ma fu comunque interessante. Non c’erano tantissime persone – il pubblico era ancora resistente a questa nuovissima professione – ma quelle che c’erano portarono calore ed entusiasmo, la serata venne molto bene e la voce si sparse.
La terza data, a Padova, fu un trionfo.
A Roma, la quarta data, fu proclamato il sold out a 3 ore dal lancio dei biglietti e dovetti mandare via dalla serata alcune persone che purtroppo non erano riuscite a iscriversi in tempo.

L’anno successivo creai il mio protocollo sull’amore sano, il primo in Italia, che aveva lo scopo di aiutare le persone a riconoscere, trovare e vivere l’amore sano nella loro vita e per farlo ideai 3 pilastri:

AUTOSTIMA

Perché mi era ormai chiarissimo che per avere una relazione potenziante occorre che le persone escano dalla fase di bisogno. Che prima sviluppino un amore sano con se stesse. E per farlo è necessario che siano in grado di mettersi al centro della propria vita. Che si amino internamente ed esternamente. Che siano consapevoli del proprio valore. Che sappiano mettere i paletti alla sofferenza ed aprire le braccia a chi porta bellezza.

SCELTA

Nel 2011 per caso, iniziai a scrivere le caratteristiche della persona che avrei voluto accanto. Ero single ma dopo aver lavorato tanto su di me ero pronta a cambiare. Cambiare me stessa per cambiare il mio futuro.
Scrissi tantissime caratteristiche e poi le selezionai in base alla mia progettualità, a ciò che per me era importante, alla mia storia personale.

Ne uscì LA LISTA grazie alla quale in poco tempo ebbi la prima storia d’amore sana della mia vita. La replicai alle mie amiche e funzionò. Non poteva essere un caso, ma aveva delle lacune. Era troppo razionale, troppo robotica, troppo rigida. Allora la perfezionai, creai 17 esercizi introspettivi che facevano emergere anche tutta la parte emotiva, inserii una parte sull’attrazione fisica – che è indispensabile- inserii i valori, le diedi un ordine e iniziai a insegnarla.

Fu un successo incredibile.

Le persone – migliaia di persone – ogni giorno mi scrivono per dirmi che LA LISTA funziona.
Sapendo chi si vuole accanto, si trova quella persona perché si è in grado di riconoscerla.
Poi negli anni, studiando le neuro scienze ho capito che il cervello funziona esattamente così. Ma all’epoca mi sembrò una scoperta eccezionale.

Oggi LA LISTA è uno degli strumenti che uso di più ed è quello che il mio pubblico maggiormente ama.

COMUNICAZIONE SANA DI COPPIA

A quel punto avevo compreso che amarsi senza altri strumenti, non bastava, pur essendo fondamentale. Che capire chi si vuole accanto è indispensabile, ma se non si sa comunicare in modo efficace ed empatico con l’altro…il castello crolla.

E così ho iniziato a spiegare le differenze comunicative tra uomini e donne, come parlare con uno e con l’altro, come far capire i propri bisogni e accogliere quelli altrui.

Questi 3 pilastri che chiamai ”i 3 pilastri dell’amore sano” li presentai alla prima edizione di “Vivi l’amore dei tuoi sogni” il mio corso sull’amore sano.

In quella prima edizione di ottobre 2019 c’erano a Rimini in un’aula d’albergo 135 donne desiderose di capire come trovare la persona giusta per loro stesse.

Oggi “Vivi l’amore dei tuoi sogni”è alla sua ottava edizione, nell’ultima hanno partecipato oltre 1400 persone sia dal vivo che via zoom, uomini e donne di tutte le età, da tutta la penisola.

Ad oggi è il corso d’amore con più partecipanti in Italia. E io li ringrazio dal profondo del cuore uno a uno.

  • Nel frattempo nel 2021 ho aperto la mia società diventando a tutti gli effetti un’imprenditrice, e ad oggi collaborano con me oltre 70 persone. Ho creato percorsi avanzati di un anno. Nel mio team ci sono 5 psicoterapeuti perché credo molto nell’Unione tra psicologia e coaching.
  • Nel 2022 ho preso un Master in “Problem Solving strategico e coaching strategico” al centro di Terapia breve strategica fondato dal Prof. Nardone.
  • Nel 2023 ho inaugurato la mia scuola di Love Coaching per tutti i futuri professionisti che vogliono fare il mio bellissimo lavoro, ai quali insegno il mio metodo.

Ogni anno tra corsi base, consulenze, corsi avanzati, serate formative, passano da me oltre 25.000 persone perché non è vero che l’amore sano è naturale.

L’amore sano è un viaggio che comprende un mix di auto consapevolezza, autostima, conoscenze e abilità e rimane ciò che al mondo “vale più la gioia”.

Buon viaggio Fenice. Che anche per te ne valga la gioia.