“Sono uscito con una ragazza sabato”
“Come è andata?”
“Molto bene, è affascinante, divertente, molto sexy, abbiamo cenato in un posto carino dove le ho fatto fare una degustazione di pesce crudo da paura”
“Hai pagato il conto, spero”
“No, abbiamo diviso, sai lei è una molto indipendente”
“COOOOOOOOOOOSA?” – Con tante O, che sanno di dramma assicurato. –
“Ma dai scusa, rompete tanto le palle con sta storia della parità dei diritti e poi vi scandalizzate se paghiamo una cena alla romana”
MaryG. stai calma. MaryG. stai calma.
“Allora, innanzitutto l’unica cosa che amo e si chiama Romana, è una gelateria a Padova che fa un gelato da capogiro. Io passo le notti a sognare di immergermi nuda in vasche di stracciatella. Non guardarmi così pervertito, non vuole essere una cosa erotica, solo golosa.”
“Perché, c’è differenza?”
“Va beh comunque. Mettiti comodo che ti spiego due cose”
Partiamo dal presupposto, amici uomini, che le pari opportunità sono state conquistate dopo anni di lotte femministe e sulla parola conquistate nutro ancora forti dubbi.
Avere gli stessi diritti, non significa dimenticarci dei ruoli.
Possiamo entrambi votare, ma ciò non è modernità. È civiltà.
Possiamo entrambi lavorare. Ma il nostro stipendio, a parità di mansione, resta comunque più basso del vostro.
Sembra che tutto ciò che facciamo in ufficio sia dettato dal ciclo mestruale, e non da un’università che ci è costata come la vostra, specializzazioni al limite della denuncia, master con la cui retta avremmo potuto comprarci un’ala di Buckingham Palace. No. Gli ormoni. Ma vaffanculo.
Perché non si sa come, ma sembra che partiamo sempre svantaggiate. E questo non ci piace. Non piacerebbe neanche a voi.
Diverso è invece il discorso del corteggiamento.
Capisco che siate molto spaventati del ruolo della donna nella società moderna, siamo cazzute, ci facciamo i figli da sole, abitiamo con amiche promiscue, a volte addirittura ci permettiamo di non adorarvi come vi meritereste, adorabili cavernicoli. Lo so che è frustrante avere a che fare con donne sicure di se stesse (nei limiti del caso).
Però questo non esclude che vi dimentichiate che siamo nate con ovaie e utero e soprattutto, che abbiamo avuto TUTTE un’infanzia dove la parola Principe Azzurro era pronunciata con la stessa frequenza di Mamma e Cacca.
Non è solo colpa vostra s’intende.
Il mondo femminile è molto complesso.
Ci sono donne che costruiscono muri d’amianto per non far avvicinare nessuno.
Ci sono donne che puntano tutto sulle loro tette, per poi infastidirsi quando fai notare loro che hanno un bel décolleté. O che magari sarebbe il caso che leggessero anche un libro.
Ci sono donne talmente acide da aver perso ogni dolcezza, femminilità, tenerezza che Madre Natura ha loro fornito.
Quindi, nonostante il mio tono provocatorio, capisco benissimo.
Però.
Pagare una cena non è un messaggio tipo So che non hai soldi pezzente, pago per te che la Caritas a sta ora è chiusa.
No. È una coccola che non ha nulla da invidiare a quando ci aprite la portiera della macchina, o a quando ci versate il vino perché vi siete accorti che il nostro bicchiere è vuoto.
Si tratta di attenzioni.
Come a dire Voglio prendermi cura di te stasera, quindi sei mia ospite.
Ospite non Scroccona, guadagni più di me non ti pagherei manco una Coca Light al McDonalds.
Fateci sapere che vi piacciamo. Fatelo non solo con scialbi like su Facebook o lanciandoci sarde sotto forma di messaggi striminziti su WhatsApp in cui ci proponete un frettoloso invito a cena.
Rendeteci orgogliose di voi, raccontando il giorno dopo alle amiche che perfetti Gentleman siete stati.
Ci piacete tanto così. Ci fate sentire importanti. E una donna, quando si sente importante, sarà più incentivata a togliersi le mutande (non ditelo a nessuno, vi prego).
Questo non ha nulla a che vedere con la parità dei sessi.
Ma con l’educazione.
E con l’eleganza.
E poi. Siamo donne intelligenti, sappiamo che non stiamo uscendo con Donald Trump. Non vi metteremo nella condizione di pagare SEMPRE.
Oltretutto a molte di noi (me compresa), manco piace. Il troppo stroppia, lo sappiamo.
Quindi magari la prima volta prendetevi l’onere voi, poi ci organizziamo.
Ma fatelo.
Ve ne saremo grate.
Con molta riconoscenza,
MaryG.
(Ovviamnete questo pippone non riguarda gli studenti, i cassa integrati, i senza tetto, gli statisti, i disoccupati. Non fateci sceme che ci arriviamo da sole).
Sei spettacolare!
Quello che ho letto è stupido e banale, perchè solo gli uomini devono fare gesti galanti verso le donne, anche loro hanno bisogno di sentirsi amati come noi e importanti per noi. Quando si ama veramente si gioisce più nel dare che nel ricevere
A me Silvia, l’unica cosa qui stupida sembra il tuo commento.
Qui si parla solo di un caso di corteggiamento, ma la scrittrice parla di gesti come aprire la portiera, ovvero attenzioni che sono belle da ricevere.
Vedo sempre più donne tristi, meno donne e più robot che hanno perso la loro femminilità. Non volete essere corteggiate? Bene. Vi meritate uomini che non vi cagano.
MaryG non dice che le donne non devono coccolare gli uomini, ma solo quanto sia bello essere corteggiate!
Un po’ di ironia cavolo!
Grazie Carolina!
Un abbraccio
Questo articolo mi sta sulle scatole, non ci sono regole per conquistare le donne, siate sempre voi stessi e fate le cose che vi sentite di fare cari uomini, in molte cose siete meglio di noi donne siete molto meno subdoli e cattivi di noi io sono una donna che preferisce da sempre la mentalità maschile ingenerale perché siete molto piu spontanei e sinceri in generale. E io vi adoro per questo.
Quanti commenti a caso che hai fatto caro anonimo.
Sei sempre la stessa persona polemica. I tuoi commenti ke sono privi di contenuto. Zero assoluto.
Brava MaryG!
Cara mary g se sei così intelligente come dici non lo ribadiresti più volte. Anche gli uomini sono intelligenti non scordartelo
Questo pippone come dici te è un pippone rompiballe e antipatico perchè quel ragazzo se non ha pagato lui il conto non conta un cazzo, conta il fatto che ha portato questa ragazza a cena in un bel posto, conta che ha pensato di dividere il conto perché non voleva farla sentire in debito non perché non lo avrebbe voluto pagare lui. Conta il fatto che lui si è preoccupato di cosa potesse farle piacere. E poi quanto è stupido il commento fra parentesi che se un uomo ti fa sentire importante è piu facile che noi ci tiriamo giù le mutande, ma vien viaaa sei proprio cretina, vai a fare una pippa a qualcuno che mi sa che sei brava
E poi sei maliziosetta e lui lo ha capito quando hai detto quella cosa del gelato, cecco toccami che mamma non vede come si dice vero???? Tipica provocazione femminile. Poi se cecco tocca apriti cielo!!! gli uomini devono ma guardarsi bene dalle donne!!! e lo dice una donna!!!
Io quando penso al gelato non penso di immergermici nuda, non è un pensiero goloso e basta quello. Chi vogliamo prendere in giro e non c’è niente di male per carità, ma non ti stupire se lui ti ha guardato a quel modo che fai la finta tonta??
Caro anonimo,
Mi dispiace molto che tu non abbia colto lontanamente l’ironia del post e la sua leggerezza.
Questa non è una testata giornalistica e io non parlo a nome del pubblico.
Sono una blogger indipendente che scrive quello che vede. Nessuno sta dicendo che la mia verità sia assoluta, nè che non mi piaccia il confronto.
È triste però vedere persone che si prendono così sul serio e non riescono minimamente a leggere tra le righe.
Se questo post urta la tua infinita sensibilità, posso solo invitarti ad andare altrove, dove il tuo ego (minuscolo) non possa essere trafitto dalla visione di una donna. Io non entro nei negozi che non mi piacciono per insultare le commesse. Ti inviterei ad avere la stessa educazione.
non urta la mia sensibilità questo post è solo che mi fanno ridere quelli che ti adulano e scrivono: sei grande, sei un mito, ho divorato il tuo post mah…. Comunque hai detto bene a me non piace ho solo espresso una mia opinione.
Che pesantezza! Ma da quanto non fai sesso?
Lo faccio sicuramente più di te che sputi sentenze senza sapere niente.
Mamma mia il tuo commento è di una stupidità imbarazzan te.
Anonimo le tue nevrosi fanno sorridere. Quanti complessi hai?
Mamma mia ce palle questa! Frustrata. Ma fattela una risata e te lo dice un uomo
Ovviamente il mio commento (mamma mia che palle questa era indirizzata ad Anonimo non al l’autrice del blog). Non vorrei essere stato frainteso.
Anonimo questa tua pesantezza sono si regge.
Brava MaryG.
Bello questo commento. Educato. Profondo. L’unico/a cretino/a sei tu che non capisci ne l’ironia ne un post come questo. Se non ti piace il blog vai da un’altra parte.
Mettere 20 commenti con tutto questo astio ti fa solo sembrare sfigato, caro anonimo.
Ironia Portami via!! Ma per piacere anonimo. Se hai tanto tempo da perdere, perdilo facendo commenti intelligenti!
Ho divorato il tuo post!
Ti ho anche scritto una mail, spero mi rispondi!
Ti ammiro e penso che tu sia bravissima!
Un bacio da una grande fan
Ti ho risposto Federica! Grazie dell’affetto un bacione
E’ la prima volta che leggo un tuo post e mi è piaciuto. I commenti negativi sono banali, non il tuo post! Per carità Anonimo, uomo sessualmente represso immagino dato che nei commenti non parli d’altro. L’ironia di questo post manco ti ha sfiorato, la tua capacità di cogliere qualcosa di più oltre la superficie delle lettere mi sembra leggermente sotto lo zero. Anche le donne che si schierano dalla parte dei poveri piccoli uomini, quanta insicurezza. Non c’era nulla di cattivo in questo post ma in effetti la perspicacia non è stata distribuita a tutti in egual misura e dai commenti si vede!;)
Ti ringrazio molto del commento e sono d’accordo con te.
Un abbraccio
Bellissimo articolo. Intelligente, tagliente, ironico.
Mi piaci proprio!
Ma quanto è stupido il tuo commento, io sono sposata e con un uomo che mi ama e mi corteggia ancora dopo undici anni quindi…Sputate sentenze a caso, non a tutti deve piacere per forza questo post.
Se non ti piace come mai senti il desiderio di commentare? Tanto tempo da perdere?
Detto questo non capisco il tuo commento.
Se dopo 10 anni ticorteggia ancora (beata te), allora dai ragione a MaryG. Che dice solo che il corteggiamento è bello e fa sentire una donna desiderata.
certo che il corteggiamento è bello nessuno dice il contrario, ma l’amore non è solo questo, questo fa parte di uninsieme di cose. Quando si ama e si sta insieme ad una persona non sempre i momenti sono tutti belli a volte anzi spesso ci sono i problemi e le incomprensioni e i momenti difficili. Ed è qui che casca l’asino perchè se una persona riesce a starti vicino anche nei momenti meno belli significa che questa persona sa davvero amare. Io l’ho trovata e la cosa che più mi rende felice è rendere e vedere felice questa persona. Oltre alla passione amorosa c’è quel qualcosa in più che è l’Amore quello vero perché spesso si confonde l’infatuazione con l’amore. O la passione con l’amore.Quelle son cose che passano o si affievoliscono col tempo. Se due persone si vogliono bene veramente pensate all’amore che vi lega af un fratello o a vostra madre o ad un figlio. Quello è AMORE eterno. E credo lo si possa trovare anche con un compagno ma bisogna andare al di là della passione o dell’infatuazione o del sesso.
Silvia, sono d’accordo con te, ma credo che stiamo facendo due discorsi diversi.
Qui io non parlo d’amore, ma di corteggiamento e della sua bellezza.
E’ un post soggettivo (come tutti i miei, in cui racconto quello che vedo e che mi piace). L’amore non c’entra nulla.
Ho parlato ampiamente della tematica amorosa in altri articoli (Quello che so sull’amore, per citarne uno) in cui esprimo chiaramente quello che dici tu.
Buona giornata!
ma adesso no, mi spieghi l’inerenza del tuo commento al contenuto del post?
Sei in grado con la tua scrittura di far riflettere. E lo fai ib modo magistrale.
Che bello averti scoperta!
Ho come la stessa sensazione che provo nel leggere la Miriano…
Ma gli hai letto i suoi articoli? Mi sembra tutti fuorché una pazza cattolica.
Anzi. Aperta, spiritosa, tollerante, ribelle. Solo perché una donna dice che sia bello essere corteggiata…cosa per altro mi sembra condivisibile.
Quanto tempo avete da perdere voi che commentate con tale ignoranza.
Miriano o lei son tutte chiacchiere vuote e sterili a parer mio, tanto ognuno ha le sue esperienze buone e cattive non ci sono regole e una persona non la si conosce mai fino in fondo.E io non prendo consigli da nessuno e non pendo dalle labbra di nessuno. Vivo serenamente e chi vivrà vedrà.
Ho letto tutto d’un fiatoquesto articolo e altri ancora (ode al sesso occasionale mi ha emozionata tantissimo).
Che dire? Sei stupenda.
Magari scrivessi come te!
Stupenda!!!!
Sì, ma queste accortezze devono essere accompagnate dalle accortezze di lei. Ad esempio: la cena te la pago se, da brava curatrice del cavernicolo, durante la cena mi hai imboccato. La portiera te la apro se mi hai tenuto per mano mentre attraversavamo la strada, facendo attenzione a non farmi correre rischi con le pericolose automobili di passaggio. Il vino te lo verso se tu lo versi a me, o se mi ricordi di non bere troppo.
E quanto al farvi sentire importanti, beh… Non so agli altri, ma a me piacerebbe che non fosse il sentirti importante “in sé” a farti stare bene, ma il sentirti importante per me! Se devo solo farti sentire importante per te stessa ti regalo uno specchio in modo che tu esca con quello!
Bellissimo il tuo articolo…… e come l’hai scritto….e mi hai fatto riflettere sai…io son qui che ringhio…che sbrigo le mie faccende da sola…. stanca dei troppi scimuniti melensi e vuoti….. e invece leggendo le tue righe…. mi sono accorta…che ora…da due mesi….. l’ho trovato ……. Non è il Principe Azzurro….. e’ il TagliaBoschi….. ma ha le attenzioni di un Cavaliere….. <3
e poi ci si può confrontare alla pari…. perchè scherza….è ironico, mi fa divertire…e mi tiene abbracciata…. <3
Speriamo Bene….
Buona Vita a tutte/i !!!
<3
Sono molto felice per te Ale!
…Tra l’altro…l’immagine che hai scelto mi ha fatto sorridere……
io lo Chiamo Orso…..e per me ho scelto Sasha….. per parafrasare il bellissimo cartone animato russo…. <3
<3
lui a volte paga per me…ma io non resto indietro….. son già qui a far piccoli regalini, piccole attenzioni…..
Proprio bello il tuo articolo. E' esattamente…. come ci si sente… e mai esagerare…..
Poi da quando si divide…… mi sono anche rilassata…… <3
Ogni volta che usciamo a cena, a pranzo, o dove, io pago con gioia al mio ragazzo il pranzo o la cena; poi lui mi ricompensa a casa con degli ottimi manicaretti da lui preparati. Vi giuro che non sono mai stata tanto felice con una persona.
Che siamo, una coppia di trans?!
Io parlo Carly di un primo appuntamento, o di attenzioni che si riservano all’inizio.
È chiaro che ogni coppia formata e collaudata abbia un proprio equilibrio e che nessuna sia uguale ad un’altra. A me all’inizio della frequentazione piace così. A te no. Pace e bene.
Questo articolo è di una ignoranza spaventosa, oltre ad essere denigratorio per le donne vere, non quelle da copertina che rappresentano la voce dell’articolo. E quando parli di conquista della parità, non solo dimostri una scarsa, davvero scarsa, conoscenza della storia, ma anche poca logica, perché non puoi parlare di parità e un attimo dopo di ruoli. Da uomo, sono altre le donne che apprezzo, donne con la D maiuscola. In questo articolo si parla solo di ragazzine, che di conseguenza possono essere raggiunte solo da ragazzini, non da Uomini. Contenta tu, contenti tutti. Ma ne devi fare ancora di strada per capire la vita.
A me fanno sempre un sacco di tenerezza quegli uomini medi (con la U minuscola), che dicono 3/4 frasi a caso, sparando goffamente nel mucchio, sperando di beccare con qualche aggettivo importante, una mezza verità.
Il punto caro amico, è che tu non leggi. Innanzitutto io non ho parlato di conquista delle pari opportunità, perché, come scrivo, ho forti dubbi che siano state realmente conquistate.
Parità e ruoli sono cose completamente diverse (ma che te lo dico a fare, genio!). Parità significa che a medesima mansione, corrisponde identico stipendio (ed è qui che affermo che non esiste, visto che in Italia e nel resto del mondo non è così, se vuoi ti linko articoli autorevoli), o davanti a sessi diversi verranno seguite le medesime cure, o ancora che entrambi hanno diritto di voto.
I Ruoli invece, sono quelli che la natura e la società ci hanno dato. Possiamo se vuoi affrontare un dibattito sulla importanza o meno del genere all’interno della società, ma visto il tuo commento non credo ne saresti in grado.
Se poi per te una donna con la D maiuscola, non è tale per la sua preferenza nei confronti di una portiera aperta, una cena, o un calice di vino mai vuoto, dovresti seriamente riconsiderare le Donne con la D maiuscola, e già che ci sei anche gli uomini con la U minuscola.
Mamma mia Ger come ti chiami, che risposta idiota. Per altro non esiste argomentazione, giusto per criticare.
Se tu sei un uomo io preferisco essere un pollo.
Brava Mary!